Voleva eliminare le rughe con un banale intervento di chirurgia estetica.

Voleva eliminare le rughe, una donna cinquantenne di La Spezia, si è trovata con il volto sfigurato dopo essersi sottoposta ad un intervento di riempimento delle rughe.

Il chirurgo ha utilizzato prodotti realizzati da lui composti da un mix di steroidi e botulino.

L’intervento è stato effettuato nel retro di un negozio, in un ambiente non asettico, privo dei riferimenti logistici previsti dal protocollo medico.

La donna ha sopportato dolore alla testa, mal di schiena e febbre ma soprattutto si è ritrovata con dei solchi e lesioni cutanee sulla fronte.

La paziente si è vista costretta a sottoporsi ad un altro intervento chirurgico con quattro iniezioni di acido ialuronico, ovviamente effettuato da un medico competente.

Purtroppo questo non è un caso isolato, ciò accade quando non si effettua una scelta ponderata del chirurgo, ma ci si fa tentare dai prezzi convenienti! Tali interventi possono provocare danni, non solo estetici, a chi ci si sottopone.

Anche per le operazioni poco invasive, come il riempimento delle rughe, si deve fare una scelta consona del chirurgo, del team e della clinica per evitare di incorrere in gravi rischi!