La vittima è un’imprenditrice bolognese di 60 anni, da tempo pensava di fare un lifting facciale per togliere i segni del tempo.

Il medico qualificatosi come chirurgo estetico-plastico, non ha spiegato in cosa consisteva l’intervento, non ha fatto alcun tipo di visita alla donna e aveva garantito che il mini lifting richiedeva poche ore.

La donna si è sottoposta all’intervento, della durata di sei dolorosissime ore, poi il medico le ha prescritto degli antibiotici, l’ha bendata e l’ha mandata a casa senza ricevuta.

Da allora per la donna è iniziato un calvario, si è ritrovata con un grande ematoma in faccia, la bocca bloccata in una smorfia e l’occhio sinistro che non si chiudeva.

L’imprenditrice per migliorare il suo aspetto si è affidata ad un vero e proprio esperto che oltre ad averla curata, ha anche steso una relazione sulle sue condizioni.

Nella relazione sottolinea che dopo l’intervento la paziente, oltre alle gravi lesioni riportate, è caduta in depressione dovendo prendere forti antidepressivi.

La scelta di un professionista supportato da un team competente, è indispensabile per chi si vuole sottoporsi ad un intervento di qualunque entità!!