Accettare la propria immagine vuol dire stare bene con se stessi, solo così si può star bene anche con gli altri. A volte basta davvero poco per cambiare prospettiva!
Non è solo una questione di gusto estetico. Stare bene con se stessi e il proprio corpo è il modo migliore di raggiungere l’equilibrio.
La chirurgia plastica è spesso associata al mondo dei “VIP”, persone che hanno bisogno di un’estetica perfetta per reggere il peso dei riflettori sempre accesi.
Ma tutti noi, nella nostra quotidianità, abbiamo a che fare con riflettori e notorietà: non allargata, men che meno planetaria, ma pur sempre una ribalta.
Sentirsi inadeguati o “brutti anatroccoli” è un limite che possiamo e dobbiamo superare.
Avvicinarsi al mondo della chirurgia plastica può essere d’aiuto nell’opera di accettazione di noi stessi.
L’estetica si basa su interventi che rimandano al campo della medicina.
Tra grasso in eccesso, rughe, profili non armonici, smagliature: può esserci una graduatoria degli inestetismi più difficili da accettare?
La percezione del proprio corpo e della propria immagine è assolutamente personale ed estremamente variabile tra individuo ed individuo indipendentemente dal fatto che siano più o meno gravi e più o meno visibili, ad esempio, sul viso o sotto i vestiti
A volte è solo immagine a volte è anche salute. Per esempio, un bel naso può anche respirare meglio in caso di correzione della parte funzionale. Un vantaggio che si somma al benessere e alla salute mentale di vedersi e accettarsi meglio.