Una delle domande che viene posta più di frequente riguarda il fumo.
Quali sono le controindicazioni da fumo nella fase successiva ad interventi di chirurgia estetica?
Secondo uno studio pubblicato sulla rivista “Plastic and Reconstructive Surgery” dall’associazione statunitense dei chirurghi plastici, il fumo ha ripercussioni negative sul post-operatorio.
La ricerca ha analizzato l’impatto del fumo di tabacco su 40.465 pazienti che si sono sottoposti ad un intervento di chirurgia plastica tra il 2007 e il 2012.
Il 15,7% di essi era un fumatore all’epoca dell’intervento e i risultati hanno evidenziato come questi pazienti avessero una maggiore probabilità di complicanze chirurgiche e mediche, un aumento delle probabilità di complicazioni e riapertura della ferita.
Il fumo ha anche aumentato le probabilità di infezioni delle ferite superficiali, interferisce con i processi di cicatrizzazione, che vengono rallentati e compromette il microcircolo e la vascolarizzazione della cute e dei tessuti sottocutanei con maggiori possibilità di complicazioni.
È quindi molto importante che si riduca il numero delle sigarette, qualche settimana prima dell’intervento e due settimane dopo.