La chirurgia plastica trova impiego a seguito dell’intervento bariatrico poichè frequentemente quest’ultimo esita in un eccesso di tessuto cutaneo e sottocutaneo.

Una volta raggiunto e mantenuto il peso ideale, il paziente necessita di ridefinire il proprio profilo corporeo, mediante l’exeresi di tale tessuto esuberante.

Gli interventi più di frequente eseguiti sui pazienti sono: l’addominoplastica, l’addominoplastica circonferenziale, il lifting delle cosce la brachioplastica e la mastoplastica riduttiva associata alla mastopessi.

L’età ed il sesso del paziente non influiscono in maniera rilevante sul buon esito dell’intervento, mentre la concomitanza di malattie come il diabete, malattie cardiovascolari, oppure l’abitudine al fumo, possono influire negativamente sul processo di guarigione delle ferite.

Lo svantaggio di tali procedure è la presenza di cicatrici residue, che un bravo chirurgo plastico cerca di nascondere in zone meno visibili.

Tutti gli interventi di chirurgia plastica sopraddetti vengono eseguiti in anestesia generale e prevedono qualche giorno di ricovero.