L’intervento di mastoplastica additiva non provoca normalmente perdita di sensibilità, sia che l’incisione venga praticata vicino all’areola mammaria, sia che venga fatta nella piega sottomammaria o all’altezza dell’ascella.

Solo eccezionalmente possono verificarsi casi di ipersensibilità, in genere transitoria.

Nel caso degli interventi di mastoplastica riduttiva, ci possono essere conseguenze.

Se il seno è molto grande, infatti, si pratica un intervento, che consiste nel rimodellare il seno avendone amputato una grossa parte dopo la rimozione del complesso areola-capezzolo, che viene reimpiantato alla fine.

In questo caso la sensibilità si perde completamente.

La riduzione della sensibilità si può verificare anche quando si opera un petto molto cadente, in cui il complesso areola-capezzolo deve essere fatto risalire di molti centimetri, oppure se l’incisione è troppo profonda o troppo vicina all’areola mammaria.